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I DERBY NON SI GIOCANO, SI VINCONO: JUVE BATTE TORO 2-0 |
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Torino ancora una volta è bianconera, ancora una volta la Juventus mette in chiaro la totale supremazia cittadina. Lo dice la storia, lo dicono i numeri. Un bel 2-0 rifilato ai granata con reti di Gatti e Milik. Un successo che consolida per la JUVE, il gradino più basso del podio della classifica della Serie A, portando i bianconeri a soli due punti dall'inter, con distacco di quattro lunghezze rimasto invariato dai rossoneri. Una Juventus cinica, pratica ed estremamente efficace porta a casa una vittoria importante per il morale e per la classifica. Non è stata una bella Juve ma come detto nel titolo, i derby non si giocano, ma vanno semplicemente vinti. Contava soltanto vincere. Lo abbiamo fatto, per questa volta non importa come. Ben 58 i soci partiti per Torino da Andria, la maggior parte in autobus, gli altri con voli aerei. Viaggio come al solito pieno di goliardia con l'immancabile apericena organizzato dal buon Sabino Chieppa. Nemmeno il guasto del Bus capitato nei pressi di San Severo ha interrotto le danze culinarie.....nell'attesa del Bus sostitutivo si è dato fondo a tutte le risorse alimentari ed al buon vino che scendeva giù a meraviglia. Dopo un ora e tre quarti di sosta forzata arriva il Bus sostitutivo. Si riparte verso Torino con sosta a Parma per caricare una colonna del nostro Club come Giorgione Nicolamarino. Poi dritti verso Torino. Solita organizzazione con Stadium Tour e Museo prenotato per coloro che erano alla primissima volta per poi alle 14,00 dar corso al solito pranzo di gruppo al solito ristorante. Alle 16 i nostri con biglietto nella Sud si radunavano per fare ingresso tutti assieme chi al primo, chi al secondo anello. Quelli del primo anello posizionati in basso alla sinistra della porta con la bandiera Andria Presente sventolata per 96 minuti da Vincenzo Lavigna oltre allo stendardo di Roberto "QUESTO E' IL TEMPO DI VIVERE CON TE". Onore ai nostri ragazzi per lo più giovanissimi che dimostrano di aver ben recepito la mentalità del nostro Club. Poche chiacchiere, tanti fatti. Immancabilmente al nostro fianco una delegazione dello Juventus Club Barletta. Bellissimo aver ritrovato finalmente la VERA CURVA SUD, con bandiere, tamburi e megafoni. Altro importante passo avanti che ha segnato il ritorno ufficiale dei gruppi organizzati nella Sud dello Stadium. Lo si attendeva da anni questo momento. Mai più uno Stadium teatro, mai più uno Stadium silente. Con queste condizioni sarà più stimolante per molti ritornare a seguire la Juve anche nella gare casalinghe. I nostri soci escono dallo stadio felici di aver vissuto un pomeriggio d'altri tempi. Viaggio di rientro tranquillo seppur pieno di interruzioni autostradali che causano un ritardo all'arrivo di un oretta. Al Club solito entusiasmo, soliti numeri importanti con le tessere che stanno per giungere a 700. Un altro pieno di entusiasmo in una stagione partita tra mille polemiche dettate dalla delusione della scorsa stagione. Alla ripresa scontro diretto a San Siro contro il Milan, non sarà una sfida facile, con un Fagioli in meno per la vicenda delle scommesse. Non ci addentriamo nel commentare questa situazione, ma possiamo soltanto ribadire il nostro disgusto verso un personaggio che corrisponde al nome di Fabrizio Corona. Se l'Italia deve poggiarsi sulle dichiarazioni di questo qui.....allora si che siamo davvero messi male. Per il resto spiace per i ragazzi coinvolti, spiace perchè giovanissimi. Resta il fatto che questi ragazzi vanno aiutati non demonizzati.
22-10-2003 - 22-10-2023 VENTI ANNI DI QUESTI COLORI, a Milano celebreremo i nostri 20 anni di Club, a modo nostro come sempre. |
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