Al terzo tentativo da quando la
Spal era tornata in A, la Juventus riesce finalmente nell’impresa di vincere al
Paolo Mazza di Ferrara, un impianto che ricorda molto gli stadi inglesi degli
anni settanta ed ottanta. 1-2 il
risultato finale con una partita praticamente quasi a senso unico, tranno
che nella parte iniziale della gara quando la Spal ha provato ad impensierire
la Juve. Poi per il resto ci è sembrata una Juve in palla, una Juve che avrebbe
meritato un risultato più largo, visti i pali e le traverse che negli ultimi
tempi continuiamo a colpire, una Juve che ha avuto un giro palla più veloce che
lascia ben sperare per le prossime gare quando saranno in ballo tutti gli
obiettivi stagionali. Ancora una volta abbiamo subito un calcio di rigore,
questa volta passerà alla storia perché il monitor del VAR non funzionava
quindi l’arbitro si è praticamente fidato di quanto gli raccontavano dalla
regia senza poter vedere con i suoi occhi. Clamoroso perché a parti invertite
avrebbero chiamato la Procura della Repubblica. Vergognatevi tutti, anzi
ricordatevi sempre che quando parlate della Juve, prima dovrete ripulirvi
quelle vostre bocche luride che avete. Meritate soltanto questi aggettivi da
parte nostra. Ma noi come sempre siamo più forti di tutto e di tutti, anzi
nelle difficoltà riusciamo sempre a cavare il meglio di noi perché ricordatelo
tutti…..LA JUVE NON MUORE LETTERALMENTE
MAI!
Di Cristiano Ronaldo e Ramsey le reti dei bianconeri che così
difendono il primato in classifica restando sempre a +1 sulla Lazio e
portandosi momentaneamente a +6 sull’Intermerda che dovrà recuperare una gara
tra le tante rinviate per l’emergenza sanitaria CORONAVIRUS!
Ore difficili quelle che hanno
preceduto la sfida di Ferrara con le primissime notizie di focolai in Italia
del Coronavirus nelle zone di Lombardia e Veneto con i casi che hanno iniziato
a susseguirsi motivo per cui molti eventi non solo sportivi sono stati rinviati
mettendo a dura prova una nazione intera.
Come sempre la pattuglia dei nostri soci al seguito della Vecchia
Signora non poteva mancare ed è stata anche abbastanza nutrita, con ben 14
unità presenti. Due auto ed un furgone da 9 posti. Ritrovo alla Caffetteria
Goodness di Via Vespucci con Fabio a dare la carica a tutti. Colazione di
gruppo per poi partire verso l’Emilia. Salvatore Lomuscio con Michele Zagaria a
fare da condottieri, ma tante le presenze “abituali” delle trasferte come
Sebastiano Zingaro e Gaetano Orrico. Viaggio in assoluta tranquillità e con
tanta goliardia. Giunti alle 16,30 sotto al settore ospiti i nostri bivaccano
un po prima di entrare attendendo l’arrivo dell’auto di Alessandro D’Ercole che
purtroppo ha avuto un incidente nei pressi dello stadio. Per fortuna tutto
tranquillo e sotto controllo se non tanta paura e partita purtroppo persa per
via del tempo necessario al disbrigo delle pratiche post incidente che hanno
visto il ricovero del malcapitato ciclista investito che per fortuna è in buone
condizioni all’Ospedale di Ferrara. Insomma come detto tanta preoccupazione con
Salvatore ed i ragazzi che si attardano a fare ingresso nello Stadio in attesa
di ricevere notizie più rassicuranti. Poi entrano dentro salutando tanti vecchi
amici ritrovati in questa trasferta. Posizionano la pezza per Alberto sulla
vetrata principale posizionandosi tutti sulle prime file del bel settore
ospiti. Si tifa, si sostiene la squadra seppur a tratti ma ribadiamo ancora una
volta che qualcosa ricomincia a prendere forma. Alla fine si festeggia una
vittoria preziosa e fondamentale soprattutto alla vigilia di una trasferta
europea fondamentale come quella di Lione da dove si spera si possa iniziare un
lungo percorso verso la meta tanto ambita. Prima di lasciare Ferrara i nostri
brindano stappando una bottiglia di spumante e girando un breve e simpatico
video alla faccia di chi ci vuole male. Onore a loro, onore a noi, perché fare
così tanti km ogni settimana, in ogni partita, contro ogni avversaria, in ogni
situazione non è cosa assolutamente semplice. Quello che continuiamo a fare noi
da anni è davvero roba da LIBRO CUORE, roba per pochi, non per tutti. Provateci
ad essere organizzati come lo siamo noi, provateci a dimostrare di fare quello
che facciamo noi…..poi forse potrete ricevere la nostra considerazione……
Fanno rientro ad Andria alle ore
03,30 della notte tra sabato e domenica stanchissimi ma come sempre felicissimi
per esserci stati li al nostro posto sui gradoni a sostenere la Juve non a
criticare sul divano come fanno molti!
Nel frattempo al Club si iniziava
a discutere del problema CORONAVIRUS con il quale molto probabilmente dovremo
imparare a conviverci per qualche tempo. Alla vigilia di una trasferta europea
proprio non ci voleva questa emergenza. Non tutti i 17 soci prenotati per Lione
partiranno ma comunque come sempre noi di ANDRIA PRESENTE saremo li al nostro
posto nel nome del CLUB, nel nome della maglia, nel nome della passione che
abbiamo!
JC ANDRIA, MAI DOMI, SEMPRE AL TUO FIANCO!
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