Domenica sera scorsa si sarebbe dovuta disputare la terza giornata del campionato per la nostra Juventus con allo Stadium la sfida di alta classifica contro i partenopei napoletani. Quanto accaduto invece ha avuto dell'assurdo. Alla vigilia della importante sfida dello Stadium, la ASL locale, avrebbe vietato al Napoli di imbarcarsi sul volo per Torino in quanto i calciatori, stante le positività accertata di "soli due componenti" della rosa, sarebbero dovuti andare in isolamento fiduciario (????? mai andati....) nell'attesa di effettuare nuovi tamponi e vista la precedente sfida contro il Genoa che ha poi scaturito tantissime positività nella rosa dei liguri. Ma questa è un altra storia. A noi sorge un dubbio ma è stata davvero la ASL ad intimare la partenza? oppure è stata una messa in scena del produttore cinematografico De Laurentis, presidente dei campani, che pur di evitare questa difficile trasferta senza altre pedine importanti fuori per infortunio, ha pensato bene di creare un caso nella "certezza" (pensava lui...) di alzare un polverone visto che di mezzo vi era la Juventus? Bene, non ci avete capito nulla anche voi. Assurdo, semplicemente assurdo, che questa gara non si sia disputata come assurda la richiesta di De Laurentis ad Agnelli di rinviare la gara a quando???? prima data utile a gennaio. Roba da pazzi. Prima dell'inizio del campionato il Ministero della Salute ed il Comitato tecnico scientifico hanno varato dei protocolli per il calcio accettati e condivisi dalla Lega e dalla FIGC e da tutte le società calcistiche. Non può una ASL decidere da se. A questo punto ogni settimana a convenienza vi saranno delle partite che salterebbero stante l'aumento dei casi. All'estero invece continuano a giocare senza soste e senza problemi in alcune nazioni anche con il pubblico sugli spalti. Qui invece per colpa di un pagliaccio che corrisponde al nome di De Laurentis si rischia di compromettere una intera annata calcistica. E' siamo solo agli inizi. Se a questo pagliaccio vi aggiungiamo poi le parole di un altro "clown prestato alla politica" che corrisponde al nome di De Luca, sulla carta governatore della Campania, allora il dado è tratto. Cioè questi Signori pretendevano che la Juve non si doveva presentare in campo come ha poi regolarmente fatto è come impone il regolamento in vigore. La giustizia sportiva si sarebbe già dovuta esprimere nel merito ma ha rinviato ogni decisione a martedì 13 accogliendo prima le memorie difensive del Napoli. Assurdo anche questo. Ci aspettiamo il 3-0 a tavolino ed il punto di penalità per i campani. Questo dice il regolamento. Potevano benissimo partire ed arrivare a Torino visto che non hanno mandato i loro calciatori in isolamento fiduciario (contraddicendo quanto richiesto dalla ASL.....) ne tantomeno erano uscite altre positività. Ci hanno provato alla grande credendo di mettere in difficoltà la Juventus agli occhi dei media come sempre accade, ma questa volta invece gli è andata male con i presidenti delle altre società che si sono giustamente ribellati a questa non presenza (voluta...) del Napoli. Adesso sentiamo in questi giorni diverse "puttanate" dai soliti "anti juventini".... che parlano o decretano di un possibile rinvio della partita senza assegnare la vittoria a tavolino alla Juve. Per carità non è per ottenere i tre punti o per una vittoria facile, ma vogliamo semplicemente che si rispetti quanto previsto dagli attuali regolamenti. Le vittorie a tavolino non ci appartengono.......cercatele altrove ma un cambio in corsa andrebbe a creare un precedente molto pericoloso che potrebbe davvero compromettere questa stagione già difficile di suo. La Juve era giunta regolarmente allo Stadium come anche gli arbitri che hanno atteso i fatidici 45 minuti, sotto una pioggia battente, decretandone poi l'assenza della squadra napoletana. Noi nonostante fosse oramai certa l'assenza del Napoli, ci siamo comunque ritrovati in quasi quaranta unità al Club (come da foto dell'articolo) per accertarci che la sceneggiata si fosse compiuta. Alle 21,30 abbiamo chiuso la sede recandoci in una ventina presso la Pizzeria Fusaro dove tutti insieme abbiamo brindato a noi e alla Juventus oltre a chi è "ossessionato da Noi". Un altra occasione per dimostrare di come il nostro Club sia un passo in avanti a tutti. Non perdiamo mai occasione per cementare sempre più i rapporti di amicizia e fratellanza all'interno del Club. Adesso attendiamo durante la sosta per le nazionali e prima della trasferta calabrese di Crotone la decisione del giudice sportivo circa l'omologazione o meno del risultato a tavolino. Ribadiamo ci piace da sempre metterlo a quel posto sul campo, ma questa volta è per una questione di principio perchè se il Napoli si fosse dovuto recare in un qualsiasi altro campo state pur certi che sarfebbero andati a giocare senza la giustificazione della ASL compiacente. UNA VERGOGNA TUTTA NAPOLETANA!
RIMBORSI TICKETONE J-MILAN e J-LIONE In questa settimana sono anche pervenuti gli ultimi rimborsi mancanti da parte della TicketOne (dopo quelli della Società) relativamente ai biglietti acquistati attraverso le ricevitorie, in occasione delle gare "Juventus - Milan" e "Juventus- Lione", disputatesi poi a porte chiuse a causa del Covid. In pratica con questi ultimi rimborsi pervenuti, abbiamo definitivamente chiuso il capitolo recupero somme delle gare non più disputate con il pubblico ma i cui biglietti si erano già venduti. Abbiamo prontamente informato tutti i soci interessati da questi rimborsi ed abbiamo avviato le restituzioni delle somme a mezzo bonifici e/o versamenti in contanti. Come sempre abbiamo dimostrato una gande precisione e una grande affidabilità attestataci ancora una volta dai nostri soci. Adesso ci aspettiamo un sostegno massiccio con il tesseramento all'attuale stagione che deve essere fatto soprattutto per spirito di attaccamento al Club in un anno così complicato. JC ANDRIA |